PD Colognola ai Colli: Conflitto d’interessi: che disastro!

venerdì 14 ottobre 2011

Conflitto d’interessi: che disastro!

(FONTE VIGNETTA)
C’è chi si iscrive al PD per dare un contributo (seppur minimo) alla costruzione di un grande partito di ispirazione socialista o socialdemocratico, specialmente ora che la nostra maggioranza di destra traballa e sembra sia arrivato il momento che esca di scena - finalmente! Mai però come in questi momenti, il conflitto d’interessi in Italia, ed il conseguente controllo politico sui media, mette in luce i suoi effetti nefasti.

Di fronte al baratro di un disastro economico e del crollo dei valori etico-sociali, provocato da un gruppo di maggioranza inetto e incapace, sembra che tutti i media si divertano a mettere in luce i contrasti nella minoranza. Contrasti interni (correnti e movimenti all'interno del PD) ed esterni (rapporti con gli altri partiti dell’opposizione) che vengono ingigantiti, a mio parere ad arte per convincere l’elettorato che soltanto la destra possa governare il paese.

Proprio qualche mese fa, abbiamo seguito nei notiziari lo scandalo della Struttura Delta e dell’onorevole del PdL Deborah Bergamini, riguardante le pressioni e le forzature sui media per minimizzare i successi, elettorali in quel caso, del centro-sinistra, ingigantendo altri fatti. Ovviamente questa notizia, a mio avviso clamorosa, è andata bene presto sfumando nel dimenticatoio (ma che caso!). È molto grave purtroppo vedere come anche parte della nostra base elettorale caschi in questo tranello, non captando l’abile forzatura mediatica voluta dalle attuali "forze di regime"; invece di interpretare gli anzidetti contrasti come semplice e naturale dialettica interna ed esterna di un partito costituito da uomini pensanti. Appare evidente come sia necessaria una vigile e critica attenzione su tutto quello che accade, anche all’interno e all’esterno del PD, e come bisogna focalizzarsi con lungimiranza, sulla realizzazione di una forte e unitaria vittoria delle forze di opposizione.

Livio Travan

1 commento :

  1. Livio, complimenti per l'intervento. Non so se chi ci governa sia "inetto e incapace". Direi invece "interessato". Interessato e piuttosto "capace" di mantenere le cose come stanno, la "casta". A questo, serve muoversi per ridiscutere i privilegi di cui godono.

    Sulla "trappola", come la chiami tu, o sulla "macchina del fango" come la chiama qualcun altro, condivido in pieno: dobbiamo usare quel faticoso dscernimento che serve anche a selezionare la nostra classe politica (quando sarà cambiata la legge elettorale). Poi, se i media vivono fasi in cui sono fortemente orientati (anche per Verona basta confrontare Telearena con Telenuovo), c'é un media che ancora riesce a sfuggirvi. Questo. Magari Gabanelli e Santoro riusciranno a sdoganarlo piú facilmente.

    RispondiElimina

Ricordati di registrati qui per vedere i tuoi commenti.