Nuova legge regionale e orientamento per i comuni dell'Est Veronese su convenzioni, unioni, consorzi, fusioni.
Tutti i paesi dell’est veronese sono coinvolti in consorzi e unioni di comuni realizzate nell’ottica del contenimento della spesa pubblica e del miglioramento dell’efficienza amministrativa e adottate per libera scelta o per imposizioni normative.
Ora le riduzioni dei finanziamenti pubblici, recenti norme nazionali e la nuova legge della Regione Veneto intitolata Nuova disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali, licenziata la scorsa settimana dalla prima commissione consigliare ed in approvazione in questi giorni da parte del consiglio regionale, influenzeranno in modo importante l’azione amministrativa locale dei prossimi anni. La nuova legge regionale, tra l’altro, disciplina, previa concertazione con i comuni interessati, il processo di riordino territoriale (accorpamenti e fusioni), le forme e le modalità per l'esercizio associato delle funzioni da parte dei comuni e la promozione ed il sostegno dell'esercizio in forma associata di funzioni e servizi comunali, nonché della fusione di comuni.
Per affrontare sia sul piano tecnico che politico questi argomenti la serata proporrà l’intervento di Eugenio Azzali, esperto di norme amministrative comunali; dei consiglieri regionali del Roberto Fasoli e Franco Bonfante, componenti della commissione consigliare che ha formulato la nuova legge regionale e dell’Onorevole Giampaolo Fogliardi, componente della commissione finanze ed attività produttive.
Tutti i paesi dell’est veronese sono coinvolti in consorzi e unioni di comuni realizzate nell’ottica del contenimento della spesa pubblica e del miglioramento dell’efficienza amministrativa e adottate per libera scelta o per imposizioni normative.
Ora le riduzioni dei finanziamenti pubblici, recenti norme nazionali e la nuova legge della Regione Veneto intitolata Nuova disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali, licenziata la scorsa settimana dalla prima commissione consigliare ed in approvazione in questi giorni da parte del consiglio regionale, influenzeranno in modo importante l’azione amministrativa locale dei prossimi anni. La nuova legge regionale, tra l’altro, disciplina, previa concertazione con i comuni interessati, il processo di riordino territoriale (accorpamenti e fusioni), le forme e le modalità per l'esercizio associato delle funzioni da parte dei comuni e la promozione ed il sostegno dell'esercizio in forma associata di funzioni e servizi comunali, nonché della fusione di comuni.
Per affrontare sia sul piano tecnico che politico questi argomenti la serata proporrà l’intervento di Eugenio Azzali, esperto di norme amministrative comunali; dei consiglieri regionali del Roberto Fasoli e Franco Bonfante, componenti della commissione consigliare che ha formulato la nuova legge regionale e dell’Onorevole Giampaolo Fogliardi, componente della commissione finanze ed attività produttive.
Sull'Arena di oggi si partla della novità a Villafranca.
RispondiEliminaDa questa sera Consiglio in diretta sul sito del Comune
corso dell`ultima seduta consiliare: era stato approvato il regolamento che
istituiva il servizio di trasmissione delle riunioni e vietava ad altre
strumentazioni di riprenderle.
I cittadini potranno seguire il dibattito in diretta accedendo al sito del
Comune e cliccando sul link che indirizzerà al servizio. I filmati saranno
anche registrati e salvati sul server, in un archivio che darà lo storico delle
sedute.
La telecamera è in grado di ruotare, focalizzandosi su cinque punti,
riprendendo sia i banchi della maggioranza sia
quelli della minoranza e la parte centrale della sala con i posti di giunta e
presidente. È telecomandata e può avvicinare la ripresa di chi interviene
mediante lo zoom. È collegata, inoltre, all`impianto dei microfoni e registra,
quindi, gli interventi senza rumori e fruscii di sottofondo. Il sistema
svolgerà anche il servizio di videosorveglianza ed è, per questo, collegato aUa
sede dei vigili urbani di Villafranca.
L`intero progetto è costato 2500 euro e debutterà stasera
Perché non vi fate promotori anche voi e chiedete espressamente che i consigli comunali di colognola vengano ripresi e anche ritrasmessi attraverso internet? fare i consigli comunali alle 18,30 è per la gente impossibile partecipare!
Inoltre, siccome il comune è già in possesso di tutti i dati catastali di tutte le case di Colognola, perché costringere la gente ad andare dal comercialista o al Caf per farsi fare il calcolo dell'IMU spendendento 40/50 euro quando il comune potrebbe inviare a casa di tutti i cittadini la comnunicazione dell'importo da pagare con il calcolo effettuato? Mi sembra che un opposizione "progressista" dovrebbe darsi da fare in questo senso!
Grazie "Zenone" della proposta che ci da l'occasione di riprendere il tema dell'accesso ai momenti politico-amministrativi della nostra comunità. Se dipendesse da noi probabilmente sarebbe già realtà... Nel frattempo, se volesse, ci contatti per contribuire alla discussione nel gruppo così da mettere a punto una proposta in Consiglio.
EliminaNon risulta in chiacchera il commento. E poi perché i commenti sono dal più lontano al più recente. Dovreste fare l'inverso perché la gente possa leggere senza stufarsi
RispondiEliminaIn ogni caso sulla questione regolamenti c'è anche il problema dei ruomori. E' necessario che venga approvato un regolamento al più presto.
Soprattutto alla Strà ci sono problemi di rumore e dove ci sono i locali pubblici (es San Zeno piazza del donatore) oppure dove ci sono i cantieri.
Per esempio ci sono delle imprese edilizie che iniziano a lavorare alla mattina all'alba disturbando il riposo oppure durante i giorni festivi.
Dovete sollecitare l'amministrazione a proporre ed approvare un regolamento restrittivo sui rumori molesti!
Sulla sezione "Chiacchera" valuteremo il suggerimento. Chiaro però che vogliamo incoraggiare commenti pertinenti e responsabili (firmati con nome e cognome).
EliminaSulla questione del rumore sarebbe interessante operare, come fatto in altri casi, come "portavoce" dei cittadini che accusano il problema. Per questo invito "Zenone" a contattarci personalmente affinché noi si possa ottemperare all'istanza sollevata in modo preciso, efficace, rappresentativo.
I comuni destinano annualmente l'8% degli oneri di urbanizzazione secondaria agli edifici di culto e dintorni, affermando di esservi obbligati dalla L. R. n° 44 del 20-08-1987, e più precisamente dall'art. 1. La legge che ha istituito gli oneri di urbanizzazione è la L. n° 10 del 28-01-1977 (detta legge Bucalossi): l'art. 12, che riguarda la destinazione degli oneri, NON prevede quote riservate a qualche particolare destinazione. A seguito dell'intervenuta modifica del titolo V della Costituzione (nuovo art. 119), che ha posto l'autonomia di entrata e di spesa dei comuni, ogni Comune ha il diritto di decidere (nel modo che ritiene più opportuno) come impiegare i soldi derivanti da una entrata propria, quali sono gli oneri di urbanizzazione.
RispondiEliminaCome mai nessuna interrogazione da parte della lista Colognola per tutti è stata fatta circa la destinazione di questi soldi? Quali proposte ha il PD di Colognola in merito?
Prossimamente è prevista l'approvazione in Consiglio del Bilancio preventivo 2012 che ci darà l'occasione (io credo) per considerare la proposta sopra. Purtroppo non siamo noi a governare ma verificheremo l'opportunità di formulare delle proposte. Un modo, crediamo, serio e responsabile di dare la risposta a questo commento di "Zenone" (che insisto nell'invitare a prendere contatto personale con noi).
Eliminaperchè non rispondete alle richieste di Zenone?
RispondiEliminaCi sono due tipi di risposta: quella di "forma", che in pratica rimanda la trattazione del problema e quella di "sostanza" che mira a darne una prima risposta. Noi le usiamo entrambe ma preferiamo la seconda, che però costa più tempo. Poiché nessuno del gruppo è un "politico di professione" il tempo è sempre un "fare" complicato. Questo per giustificare le nostre risposte lunghe. Tuttavia nessun commento resta non valutato. Stiamo ipotizzando anche una sezione del blog che metta in fila lo stato di trattazione delle questioni non solo originate qui. Considerate inoltre che potete sempre contattarci nelle email private per qualsiasi questione vi prema personalmente mettere nell'agenda del "Circolo PD di Colognola ai Colli" o della lista del "Centro Sinistra Colognola per Tutti".
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