Degrado parco S. Lucia, l'Amministrazione intervenga

Un parco animato da teppismo e degrado. L'Amministrazione intervenga. Le regole non bastano: occorre facilitarne il rispetto.

Una volta raccolte le diverse segnalazioni sul parco Santa Lucia - riprese dalla stampa - oltre a denunciare la situazione, abbiamo voluto rappresentare le soluzioni per le quali gli stessi genitori ci hanno delegato in Consiglio. Eccone una sintesi.

Rappresentare il territorio significa occuparsene. Per questo quando non uno ma un gruppo di genitori ci ha sollevato la problematica del parco giochi Santa Lucia, ci siamo attivati al primo consiglio comunale utile. Il parco, oltre a servire la frazione popolosa di Stra' di Colognola ai Colli, è interessato dalla frequentazione di molti genitori del territorio. Stiamo parlando di problemi di:

1. vandalismo per i rubinetti, i cestini manomessi;
2. igiene e pulizia, per i rifiuti abbandonati nel parco (tra cui due siringhe in tempi diversi), nella zona nord in particolare;
3. sicurezza, per il comportamento di bambini e ragazzi che lanciano i sassi di una certa massa contro persone e cose;
4. salute, per l’eiezione di animali domestici, non curata dai proprietari;
5. sicurezza, per la presenza di cani nel parco giochi specie in contemporanea alla presenza di bambini - nonostante il divieto;
6. decoro urbano, per le panchine disarcionate e spesso spostate e dislocate arbitrariamente;
7. sicurezza, per le frequentazioni notturne, oltre l’orario di chiusura;
8. micro criminalità, rispetto l’ultimo atto di vandalismo a danno dei residenti - così come documentato dalle seguenti foto;
9. educazione, in quanto persistono persone che fumano nel parco giochi, nonostante il divieto
10. sicurezza, per un tombino parzialmente scoperto.

Chiediamo al Sindaco (responsabile alla salute e alla sicurezza) e all'Assessore ai Lavori Pubblici di intervenire valutando le seguenti proposte di cui siamo portavoci:

1. sostituzione degli attuali rubinetti e dei cesti con equivalenti a corpo unico; 
2. inserire almeno un insieme di bidoni per la raccolta separata dei rifiuti, così come adottato nel cortile delle scuole;
3. asportare i sassi dal parco e, ove svolgessero funzione di copertura, adottare griglie metalliche;
4. installazione di distributori del necessario per la cura e la raccolta dell'eiezione degli animali domestici;
5. la creazione di uno spazio riservato agli animali;
6. fissaggio a terra delle panchine nelle posizioni proposte e installazione di un gazebo in legno con un tavolo intorno al quale socializzare e, o, condividere momenti conviviali o ludici;
7. prevedere la presenza di vigilanza in borghese e facilitare la segnalazione di comportamenti irregolari, ad esempio affiggendo un cartello coi numeri di telefono per segnalare; inoltre provvedere alla chiusura automatica dei cancelli o coinvolgendo i cittadini della zona;
8. valutare la possibilità di "insediare" un chiosco per favorire la vigilanza del parco;
9. installare dei posaceneri all’ingresso del parco per incoraggiare i fumatori a "spegnere la sigaretta";
10. messa in sicurezza del tombino e celere conclusione dei lavori.

E voi cosa pensate delle proposte?

Continuate a segnalarci le cose che non vanno: pensiamo che la partecipazione dei cittadini sia determinante nel concreto miglioramento del nostro vivere il territorio. Nell'auspicare un congruo intervento da parte dell'Amministrazione, vi lasciamo al fedele contributo della giornalista Monica Rama su L'Arena dove potrete leggere delle prime risposte a alle istanze rappresentate.