Di questi tempi, ogni sgravio di spesa è gradito. Il Governo da la possibilità alle famiglie numerose, a basso reddito o a chi ha malattie che richiedono apparecchiature salvavita, di ottenere un contributo sulla bolletta elettrica. Vediamolo in dettaglio.
Che cos'è il bonus sulla bolletta elettrica?
È uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità per l'energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica. Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
Chi ne ha diritto
Possono accedere al bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa residenza superiore a 4, e:
- o appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro;
- o appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro
- o presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita. in questo caso senza limitazioni di residenza o potenza impegnata.
Nel caso di famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose, il bonus consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (al netto delle imposte) per una famiglia tipo. Il valore è differenziato a seconda del numero dei componenti della famiglia.
per l'anno 2013 è di:
- 71 euro per una famiglia di 1 o 2 persone;
- 91 euro per 3 o 4 persone;
- 155 euro per più di 4 persone.
Il valore del bonus per il disagio fisico può essere calcolato in base alle apparecchiature utilizzate con questo applicativo di simulazione.
Come richiederlo
Per richiedere il bonus occorre compilare l'apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli sono scaricabili da questa pagina o reperibili presso i Comuni, sul sito Anci.
Per chiarimenti o difficoltà contattateci pure.
Nessun commento :
Posta un commento
Ricordati di registrati qui per vedere i tuoi commenti.