PD Colognola ai Colli: Bonus gas, dal Governo l'aiuto alle famiglie disagiate

mercoledì 16 ottobre 2013

Bonus gas, dal Governo l'aiuto alle famiglie disagiate

Contributo sulla bolletta del gas. Per chi ha basso reddito o tanti figli.

Dopo il bonus elettrico, oggi parliamo del bonus gas. Si tratta di uno sconto sulla bolletta per le famiglie a basso reddito o numerose. Ogni anno vengono ricalcolati gli importi. Vediamone il dettaglio.

Che cos'è il bonus sulla bolletta del gas
Il bonus, introdotto dal Ministero dello Sviluppo Economico e reso operativo dall'Autorità per l'energia, con la collaborazione dei Comuni, è una riduzione sulla bolletta del Gas, per le famiglie a basso reddito o numerose.

Chi ne ha diritto
Il Bonus, cumulabile con il bonus elettrico, può essere richiesto da tutti i clienti domestici che utilizzano gas metano distribuito a rete (non per il gas in bombola o per il GPL), con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, se in presenza dell'ISEE (l'Indicatore di Situazione Economica Equivalente):

  • non superiore a 7.500 euro, fino a 3 figli a carico;
  • non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con più di 3 figli a carico.

Quanto vale
Gli importi previsti  sono differenziati rispetto alla categoria d'uso associata alla fornitura di gas, alla zona climatica di residenza e al numero di componenti della famiglia anagrafica.
Per il 2013, l'ammontare per chi vive nel nostro comune (di classe climatica E) è così suddiviso per tipo di famiglia e utenza:

  • famiglia fino a 3 figli:
    • 39 per acqua calda sanitaria e, o, uso cottura;
    • 152 riscaldamento;
    • 191 per acqua calda sanitaria e, o, uso cottura e riscaldamento;
  • famiglia oltre i 3 figli:
    • 62 per acqua calda sanitaria e, o, uso cottura;
    • 211 riscaldamento;
    • 273 per acqua calda sanitaria e, o, uso cottura e riscaldamento;

Come richiederlo
Per richiedere il bonus occorre compilare l'apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli sono scaricabili da questa pagina o reperibili presso i Comuni, sul sito Anci.

Per chiarimenti o difficoltà contattateci pure.


Nessun commento :

Posta un commento

Ricordati di registrati qui per vedere i tuoi commenti.