[AGGIORNATO IL 22/01/2014]
Probabilmente si poteva evitare, ma eccoci qua a spiegare come calcolare la mini rata sull'imposta sulle case di Colognola ai Colli. Vediamo insieme come pagare il meno possibile.
Dopo il batti e ribatti fra Sindaci e Governo, e la diatriba dei gironi passati, è sancito che la scadenza per il pagamento dell'imposta sugli immobili è il 24 gennaio.
La cattiva notizia è che il nostro comune è fra i 2398 che l'hanno aumentata portandola allo 0,5% sulla prima casa. Per Colognola ai Colli si tratterà di un gettito ulteriore di 56 mila euro. La buona notizia, per le circa 3500 famiglie del nostro territorio, è che possiamo provare a pagarla senza ulteriori oneri.
Innanzi tutto, dopo un ripasso sul calcolo manuale, è sufficiente usare il calcolatore. Abbiamo già verificato come esso riporti dati e valori correttamente. Dopo aver specificato l'immobile con le sue pertinenze, l'eventuale comproprietà e figli a carico - per le detrazioni -, il calcolatore consente un riepilogo dei dati per la compilazione del modello F24. Molte banche accettano il modulo senza oneri, specie se operate online.
In alternativa, senza pagare terzi per l'assistenza alla compilazione e al pagamento, vi consigliamo caldamente di passare dagli uffici tecnici del Comune. L'Ufficio Tributi è infatti disponibile a compilare gratuitamente il modulo.
In certi casi la cifra può essere bassa. Per l'abitazione principale, si tratta infatti di caricarsi del 40% (il 60% lo paga lo Stato) dell'aumento di aliquota dello 0,1%, magari fra i conviventi. Che vi facciate assistere o meno, se il totale dovuto fosse inferiore ai 12 euro, non siete tenuti al pagamento.
Tutto chiaro? Noi abbiamo votato contro alla delibera che ci sembrava una rischiosa scommessa sull'abolizione totale (ovvero sulla trasformazione in contributo dovuto dallo Stato). Una speculazione che forse si poteva evitare. Voi cosa ne pensate?
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