"Ci sono valori e beni che appartengono a tutti. Essi devono essere al di là degli schieramenti politici e delle ideologie, perché interessano la vita delle persone e i loro diritti fondamentali: valori e beni che vanno oltre i confini geografici...
...È nostro dovere tutelarli e salvaguardarli per la nostra e per le future generazioni. Aria, acqua e salute del pianeta, i beni comuni per eccellenza, sono patrimonio dell’umanità intera."
Quanto letto sopra è tratto dal volantino dell'evento che volentieri segnaliamo. Promossa dal Gruppo Consumo Critico Val d’Illasi e dal Monastero Bene Comune di Sezano, l'niziativa in programma il 6 novembre ad Illasi si intitola: “Territorio Bene Comune: dove c’era l’erba ora c’è… il cemento”. Sarà certamente un'opportunità per riflettere su territorio e politiche urbanistiche con Domenico Finiguerra e tutti gli amministratori invitati.
Programma
- il territorio e gli "affari": uso e abuso;
- quale realtà in Val d'Illasi e nell'Est Veronese?
- l'esperienza del comune di Cassimetta di Lugagnano (MI) nelle parole dell'ex sindaco Domenico Finiguerra, autore del progetto "Stop al consumo del territorio"
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